Golden Globe, Nomadland fa la storia: Chloé Zhao prima regista asiatica nominata

Nella medesima categoria sono state candidate anche Emerald Fennell  e Regina King, registe di Una donna promettente (Promising Young Woman) e One Night in Miami.

Chloé Zhao è stata nominata come miglior regista ai Golden Globe 2021 per Nomadland, divenendo la prima regista asiatica ad ottenere tale candidatura

Quest’oggi sono state annunciate le opere candidate ai prossimi Golden Globe (QUI tutte le nomination) e grande entusiasmo è stato provocato dalla nomination conquistata da Chloé Zhao, divenuta così la prima regista asiatica a concorrere per la statuetta per quanto riguarda la categoria dei migliori registi. Zhao è stata candidata per Nomadland, film presentato in anteprima allo scorso Festival di Venezia e vincitore del Leone d’Oro. Anche la protagonista del film, Frances McDormand, è stata nominata per la sua interpretazione nel film.

Zhao si aggiunge così ad Emerald Fennell  e Regina King, registe di Una donna promettente (Promising Young Woman) e One Night in Miami, nominate anch’esse nella categoria riguardante la Miglior regia, di solito tendente ad ignorare le donne. Nei suoi 77 anni di storia, solo sette donne sono state nominate: l’ultima, in ordine di tempo, è stata Ava DuVernay, candidata nel 2015 per il suo film Selma. Tra i registi uomini di origine asiatica che sono stati nominati come miglior regista ai Golden Globe ricordiamo anche Ang Lee per Ragione e sentimento (1995) e per Vita di Pi (2012). Sette anni dopo è stato il turno di Bong Joon-ho per Parasite.

Quello dei Golden Globe può essere un altro tassello del percorso intrapreso da Chloé Zhao vergo gli Oscar 2021, un’altra cerimonia di Hollywood che ha spesso snobbato le donne per quanto riguarda la categoria Miglior regia. Finora sono state solo cinque donne nominate come miglior regista: Lina Wertmüller per Pasqualino Settebellezze (1976), Jane Campion per Lezioni di Piano (1993), Sofia Coppola per Lost in Translation (2003), Kathryn Bigelow per The Hurt Locker (2009) e Greta Gerwig per Lady Bird (2017).

Quando si tratta di registi di origine asiatica, l’Academy ha candidato solo quattro registi nella sua storia, e tutti erano uomini. Nel 1965, Hiroshi Teshigahara è stato nominato per La donna di sabbia mentre l’iconico Akira Kurosawa è stato nominato per Ran nel 1985. Lee ha ricevuto la sua prima nomination per La tigre e il dragone nel 2000 ed ha poi vinto l’Oscar per Brokeback Mountain nel 2005 e per Vita di Pi nel 2012. Fino ad arrivare alla recente vittoria di Bong Joon-ho nel 2019 per Parasite.

Fonte: deadline