Gloria Mundi: il film di Robert Guédiguian in uscita nei cinema

Gloria Mundi, di Robert Guégiuian, vincitore della Coppa Voldi ad Ariane Ascaride per la miglior attrice protagonista, uscirà nei cinema a marzo.

Gloria Mundi, di Robert Guédiguian con Ariane Ascaride e Jean-Pierre Darrousin e premiato alla 76ª Mostra del Cinema di Venezia uscirà nei cinema il prossimo mese distribuito dalla Parthenos

Il film Gloria Mundi, premiato con la Coppa Volpi per la miglior attrice protagonista alla 76ª Mostra del Cinema di Venezia, uscirà in Italia il 19 marzo 2020 distribuito dalla Parthenos. Il film è diretto da Robert Guédiguian, con nel cast, oltre ad Ariane Ascaride, vincitrice del premio a Venezia, e Jean-Pierre Darrousin, sono presenti anche Gérard Meylan, Anaïs Demoustier, Robinson Stévenin, Lola Naymark e Grégoire Leprince – Ringuet. Gloria Mundi è un racconto sociale ed emozionante, narrato atttraverso punti di vista differenti da parte di una numerosa famiglia. Già regista Marius, Jeannette e La casa sul mare, Guédiguian, torna a raccontare come la naturalezza delle emozioni sia capace e dovrebbe superare qualsiasi interesse materialistico ed effimero, destinato a svanire, mentre un sentimento sincero non avrà mai fine. Gloria Mundi uscirà il 19 marzo distribuito da Parthenos.

Dopo aver scontato una lunga condanna, Daniel esce di prigione e torna a Marsiglia. Sylvie, la sua ex moglie, l’ha avvertito che è diventato nonno: Mathilda, la loro figlia, ha infatti dato alla luce Gloria. Il tempo è passato, e ognuno si è fatto o rifatto una vita… Andando a conoscere la bambina, Daniel scopre una famiglia che lotta in ogni modo per restare in piedi: quando un colpo del destino spezza questo fragile equilibrio Daniel farà di tutto per aiutarla.

Per parafrasare Marx, ovunque regni, il neocapitalismo ha schiacciato relazioni fraterne, amichevoli e solidali“, dichiara il regista di Gloria Mundi Robert Guédiguian. “Non ha lasciato altro legame tra le persone se non il freddo interesse e il denaro, annegando tutti i nostri sogni nelle gelide acque del calcolo egoistico. È ciò che questo racconto sociale, Gloria Mundi, vuole mostrare attraverso la storia di una famiglia fragile come un castello di carte. Ho sempre pensato che il cinema dovrebbe commuoverci, a volte presentandoci un esempio del mondo come potrebbe essere, altre mostrandoci il mondo così com’è… In breve, abbiamo bisogno sia di commedie che di tragedie per continuare a mettere in discussione il nostro stile di vita… E dobbiamo continuare a interrogarci più che mai in questi tempi difficili, per non soccombere all’illusione che ci sia qualcosa di naturale nella società in cui viviamo. E vorrei che Gloria Mundi sia capace di trasmettere questo“.