Gina Lollobrigida e quell’ultima preghiera in tv che oggi sembra un presagio: le parole dell’attrice sono da brividi

Gina Lollobrigida si è spenta ieri, a Roma, all’età di 95 anni. Considerata una delle attrici più importanti del cinema italiano, i suoi ultimi anni di vita sono stati molto duri. Dopo il caso di Francisco Javier Rigau Rafols, accusato di aver orchestrato un matrimonio per interesse, la Lollo è stata per anni in lotta con la sua famiglia a causa di Andrea Piazzolla, il ragazzo 34enne che ha amministrato i suoi beni e che ha vissuto con la compagna e la figlia nella casa dell’attrice sull’Appia Antica.

L’ultima preghiera in tv di Gina Lollobrigida

Ospite lo scorso novembre di Domenica In, Gina Lollobrigida durante la sua ospitata si è lasciata andare ad una sorta di preghiera. “Ho diritto di vivere, ma anche di morire in pace“, sono state le sue parole. Parole che oggi, a poche ore dalla sua scomparsa, assumono un significato ancora più pesante, visto che i suoi eredi sono già in lotta per ottenere l’eredità lasciata dall’attrice (si parla di 250 milioni di euro). Tra gli eredi, naturalmente, c’è anche Milko Skofic, figlio della Lollo e primo accusatore di Andrea Piazzola. Secondo il suo parere, quest’ultimo avrebbe raggirato sua madre e cercato di vendere – attraverso una casa d’asta – centinaia di beni della Lollobrigida. Gina Lollobrigida, dal canto suo, ha sempre difeso Andrea Piazzolla: “Per me è come un figlio, mi ha aiutato ad andare avanti. Sua figlia Gina si chiama come me, è una tigre. Andrea non ha mai sbagliato. È una persona brava e sta avendo dei guai terribili. La vita è mia e io decido cosa farne. Fare dei regali ad Andrea e la sua famiglia è una cosa che riguarda me, e nessun altro“.