Future Film Festival: l’evento cinematografico del futuro si sposta a Modena
Tutti gli eventi da non perdere del Future Film Festival a Modena, in programma dal 24 al 26 novembre.
Il Future Film Festival è al giro di boa: dopo avere invaso DumBO, il nuovo distretto culturale di Bologna, con cinema d’animazione, effetti visivi, realtà aumentata e virtuale, gaming e media art, si prepara ad approdare a Modena. In programma, nel weekend dal 24 al 26 novembre, tre giorni di proiezioni dei film in concorso e fuori concorso, cortometraggi e vari eventi off.
Future Film Festival: l’evento cinematografico del futuro approda a Modena questo venerdì
Si parte venerdì 24, con Experience Cinema, al Cinema Astra (ore 15): si entra nel vivo del dibattito contemporaneo sulla crisi delle sale e il rapporto tra grande schermo e piattaforme streaming, con una tavola rotonda a cui partecipano Chiara Lenzi, responsabile artistica e sviluppo creativo di Anteo Spa, Fuoricinema e Anteo & co.; Alice Catucci, responsabile programmazione del Cinema Troisi; Roberta Vecchio, Senior Marketing Executive Lucky Red; Manuela Rima, Marketing strategico e Digital Rai Cinema. Con il coordinamento del giornalista Stefano Radice.
In serata, a partire dalle 20, va in scena l’attesa proiezione dei film vincitori di questa edizione del Festival: si passa da Art College 1994, di Liu Jian, storia di formazione ambientata in un’accademia d’arte cinese (vincitore del secondo premio della Giuria), alla sperimentalità del cortometraggio La Perra, un racconto sulla crescita realizzato da Carla Melo Gampert (Primo Premio cortometraggi) a Way Better di Skirmanta Jakaitè (Secondo Premio cortometraggi), originale corto lituano sulla crisi del consumismo e alla sostenibilità di Snail Away di Juliet Campfens (Premio Green Future cortometraggi). Il film vincitore del Primo Premio lungometraggi, Blind Willow, Sleeping Woman, del regista Pierre Földes, animazione dai toni surreali ispirata a una raccolta di racconti di Murakami, è già in programma per domenica 26.
Sabato 25 novembre torna per il secondo anno il Future Videogames Hackathon, che coinvolge giovani sviluppatori di tutta la Regione. I programmatori e sviluppatori convergono verso il Laboratorio Aperto Modena, ex centrale elettrica riconvertita a polo culturale cittadino, per una speciale edizione della maratona di dodici ore – dalle 10 alle 22 – di progettazione di videogiochi: un evento in collaborazione con Power Up Team, Orbital Games, Smart Life Festival e AB service.
Dal mattino il Cinema Astra propone invece film e corti, con un appuntamento speciale alle ore 16 per la proiezione del pluripremiato Caramelle, cortrometraggio dello studio Panebarco: per l’occasione Marianna Panebarco, produttrice e autrice della storia con i fratelli Camilla e Matteo, incontra il pubblico (anche di bambini) per raccontare curiosità e dietro le quinte del progetto. Alle 16.30, sempre al Cinema Astra, inizia la Masterclass di mitologia moderna, con focus sull’animazione per bambini: Fabrizio Modina della Fondazione M-CUBE propone una riflessione articolata sugli eroi e i mondi fantastici che creiamo a partire dai miti e dalle icone del passato, e che diventano protagonisti della letteratura, del cinema, della tv e dell’arte in ogni sua forma.
Alle 18 lo schermo si riaccende per presentare al pubblico una serie di cortometraggi animati provenienti dal Portogallo – nazione ospite di questa edizione del Festival – che raccontano il primo secolo di opere di animazione prodotte nel paese, dal 1923 ad oggi. Un appuntamento curato dal Monstra Festival, in collaborazione con Tecnica Mista e Ambasciata del Portogallo in Italia.
Più tardi si torna su un altro dei temi principali di quest’edizione, il cinema sweded, ovvero i remake di film famosi realizzati con mezzi di fortuna: alle 20 si proietta il documentario di François Nemeta Michel Gondry, Do It Yourself, un omaggio all’inventore di questo format dalle grandi potenzialità creative.
Infine, domenica 26 novembre il Cinema Astra propone la visione dei film in concorso: Icarus and the Minotaur di Carlo Vogele, Four Souls of Coyote di Àron Gaude, Eternal Spring di Jason Loftus, il fuori concorso Le Avventure del Piccolo Nicolas di Amandine Fredon e Benjamin Massoubre (con doppiaggio italiano), e come già anticipato alle ore 20 la pellicola vincitrice, Blind Willow, Sleeping Woman di Pierre Földes, seguita da The Concierge at Hokkyoku Department Store di Yoshimi Itazu.
Succedono tante cose anche nel Foyer del Cinema Astra, dal Colorare Mondi, alle ore 15, workshop di realizzazione e coloritura di sfondi per l’animazione a cura della mesticheria Arts and Crafts di Modena, alla proiezione speciale di una selezione di corti fatta dall’illustratore Manuele Fior.
Il Festival conclude poi la sua edizione modenese con un evento speciale, dalle 19 alle 21, presso il Foyer del Cinema Astra. L’evento, curato in collaborazione con Juta Cafè, partner del festival per la sua intera durata, sarà caratterizzato da una straordinaria performance musicale a cura di Luca Lumaca, noto DJ, che presenterà un set con neon colorati e una led board che invia messaggi. Sarà inoltre proiettata una selezione di videoclip dell’artista su un mini cinema Lego funzionante, e si potranno sperimentare giochi interattivi sullo stile del regista Michel Gondry. Un’esperienza che unisce musica, arti visive e intrattenimento interattivo.
Tutto il resto nel programma completo è consultabile su www.futurefilmfestival.it