Fuocoammare: il documentario di Gianfranco Rosi vince gli Efa 2016

Fuocoammare di Gianfranco Rosi vince la 29° edizione degli EFA 2016, gli Oscar europei, come miglior documentario dell’anno. Il film aveva già vinto l’Orso d’oro al Festival di Berlino ed è entrato nella short-list dei documentari degli Academy Awards.

Fuocoammare: il documentario di Gianfranco Rosi vince gli Efa 2016

Lampedusa: un’isola così diversa da tante altre, il confine più simbolico d’Europa, terra di approdi, di speranza, linea di confine tra la vita e la morte. È proprio in quest’isola che Gianfranco Rosi, vincitore del Leone d’oro a Venezia nel 2013 con Sacro Gra, decide di trasferirsi per più di un anno, toccando con mano cosa significa essere lampedusiani al giorno d’oggi. Da qui nasce il documentario Fuocoammare, unico lavoro italiano in concorso alla Berlinale.

Fuocoammare si presta ad una narrazione piuttosto lontana dal tipico racconto mediatico e politico, smantellando fin da subito l’idea di emergenza. Dov’è l’emergenza quando ogni giorno ci si trova di fronte a sbarchi e al bisogno di beni di prima necessità all’interno del centro di accoglienza?
Nonostante questo, Gianfranco Rosi non crea un documentario fatto di patetismi di facile presa emotiva, al contrario ci racconta un’isola in cui esistono i lampedusiani e una sorta di “mondo dentro il mondo” che molte volte non entra in contatto diretto con l’altra parte dell’isola. CONTINUA A LEGGERE

Tra i vari riconoscimenti, Fuocoammare è stato candidato ai David di Donatello 2016 come
Miglior film e Miglior regista, Miglior produttore, Miglior montaggio; ha vinto l’Orso d’oro al Festival di Berlino 2016, il Premio Roberto Perpignani – Miglior montatore a Jacopo Quadri al Bari International Film Festival.