Bif&st 2020: il programma e i premiati dell’undicesima edizione

Dal 21 al 28 maggio a Bari appuntamento con Bif&st, con ospiti davvero speciali tra cui Roberto Benigni, Ken Loach ed Helen Mirren!

L’undicesima edizione del Bif&st – Bari International Film Festival si svolgerà dal 21 al 28 maggio

Appuntamento dal 21 maggio a Bari per il Bif&st 2020 che si svolgerà nelle cornici del Teatro Petruzzelli, del Teatro Piccinni, del Teatro Margherita e del Multicinema Galleria. Ideato e diretto da Felice Laudadio il festival è presieduto dalla regista Margarethe von Trotta, presidente onorario Ettore Scola. Il critico Enrico Magrelli è il consulente della direzione artistica, Giuliana La Volpe è la programmer, Angelo Ceglie è il direttore organizzativo.

La giuria, formata dai critici che fanno capo alla direzione artistica del Bif&st, ha conferito il Premio Franco Cristaldi per il miglior produttore a Matteo Garrone e a Paolo Del Brocco, a.d. di RAI Cinema, per Pinocchio che ha ottenuto anche il Premio Alberto Sordi per il miglior attore non protagonista a Roberto Benigni e il premio per il miglior costumista a Massimo Cantini Parrini. A Marco Bellocchio è stato conferito il Premio Mario Monicelli per il miglior regista per il suo Il traditore che ha ottenuto altri due riconoscimenti: il Premio Ennio Morricone per il miglior compositore delle musiche al Premio Oscar Nicola Piovani e il Premio Vittorio Gassman per il miglior attore protagonista a Pierfrancesco Favino, premiato anche per la sua interpretazione in Hammamet di Gianni Amelio.

hammamet cinematographe.it

Il Premio Anna Magnani per la migliore attrice protagonista è stato conquistato da Micaela
Ramazzotti per Gli anni più belli di Gabriele Muccino, mentre il Premio Alida Valli per la migliore attrice non protagonista è toccato a Milena Mancini per A mano disarmata di Claudio Bonivento. Antonio, Pupi e Tommaso Avati sono i vincitori del Premio Tonino Guerra per il miglior soggetto originale per Il signor Diavolo di Pupi Avati mentre a Maurizio Braucci e Pietro Marcello è andato il Premio Luciano Vincenzoni per la migliore sceneggiatura per Martin Eden di Pietro Marcello. Infine il Premio Maria Pia Fusco per l’eccellenza tecnico-artistica è stato conferito a Lorenzo Mattotti per La famosa invasione degli orsi in Sicilia da lui scritto e diretto.

La famosa invasione degli orsi in Sicilia, cinematographe

A questi riconoscimenti si aggiungono altri tre premi riservati alle opere prime e seconde: il Premio Ettore Scola per il miglior regista è stato assegnato a Marco D’Amore per il suo L’immortale. Il Premio per la migliore attrice protagonista a Paola Cortellesi per Figli di Giuseppe Bonito, mentre per il miglior attore protagonista è andato a Toni Servillo in 5 è il numero perfetto di Igort. La giuria dei critici aveva a disposizione anche due Premi Nuovo IMAIE per l’attrice e l’attore rivelazione che sono andati a Benedetta Porcaroli per 18 Regali di Francesco Amato e a Claudio Segaluscio per Sole di Carlo Sironi.

Come ogni anno ampio spazio alle masterclasses, che avranno il via il 21 marzo. Queste lezioni di cinema vedono la partecipazione di Raffaella Leone, figlia di Sergio Leone e amministratore delegato del Leone Film Group cui nella stessa serata verrà conferito il Federico Fellini Platinum Award for Cinematic Excellence che onorerà anche il grande talento di Ken Loach e dei tre Premi Oscar Helen Mirren, Taylor Hackford e Roberto Benigni. Tra le anteprime internazionali troviamo invece Bombshell di Jay Roach con Charlize Theron, Margot Robbie e Nicole Kidman; il nuovo adattamento di Emma di Autumn de Wilde con Anya Taylor-Joy; Les Traducteurs di Régis Roinsard con Lambert Wilson, Olga Kurylenko e Riccardo Scamarcio; Das Vorspiel di Ina Weisse e Favolacce dei Fratelli D’Innocenzo, in concorso alla Berlinale.

Bifest, bombshell - cinematographe.it

Il programma della sezione competitiva presenta i 12 film internazionali in concorso, tra cui Freies Land di Christian Alvart, Nocturnal di Nathalie Bianchieri, Gipsy Queen di Hüseyin Tabak, Inherit the Viper di Anthony Jerjen, Nonostante la nebbia di Goran Paskaljević con Donatella Finocchiaro e Giorgio Tirabassi, Golden Voices di Evgeny Ruman, Muscle di Gerard Johnson, Notre-Dame du Nil di Atiq Rahimi, Sympathie pour le Diable di Guillaume de Fontenay, Three Summers di Sandra Kogut e The German Lesson di Christian Schwochow.

La grande retrospettiva di 35 film quest’anno sarà dedicata al regista Mario Monicelli, scomparso dieci anni fa.