Berlinale 2019: ecco la giuria internazionale del festival

Scopriamo tutti i nomi dei membri della giuria internazionale della prossima edizione della Berlinale, capitanata dall’attrice francese Juliette Binoche

Manca ormai poco all’inizio della Berlinale, il Festival Internazionale del Cinema di Berlino, giunto quest’anno alla sua 69° edizione. Dopo aver scoperto le sezioni del concorso e il film partecipanti, non ci resta che conoscere i nomi dei membri della giuria internazionale, chiamata al difficile compito di assegnare i tanti ambiti premi.

Ancora una volta sarà una giuria ricca di talenti, che deciderà chi si porterà a cada l’Orso d’Oro e d’Argento di quest’anno. Saranno 17 i film a competere per i premi in questa Berlinale e i vincitori verranno annunciati il 16 febbraio al Theater am Potsdamer Platz, che durante il periodo del festival prende il nome di Berlinale Palast. Come già annunciato in precedenze, sarà l’attrice francese Juliette Binoche a vestire i panni di Presidente di giuria, mentre accanto a lei troveremo nomi importanti del mondo del cinema, a partire dal critico e autore americano Justin Chang. Critico del Los Angeles Times dal 2016, Chang ha lavorato anche per i programmi radio Fresh Air e FilmWeek, oltre ad essere stato capo critico cinematografico della rivista internazionale Variety. Il giornalista ha anche scritto nel 2011 il libro FilmCraft: Editing, composto dalle interviste con i 17 migliori film editor del mondo. Premiato con numerosi riconoscimenti, tra cui il titolo di Critico dell’anno al Los Angeles Press Club’s National Arts and Entertainment Journalism Awards, Chang ha già fatto parte di numerose giurie di festival.

Alla Berlinale di quest’anno, in giuria troveremo anche l’attrice tedesca Sandra Hüller. L’attrice ha sfondato sul grande schermo con Requiem, il film del 2006 diretto da Hans-Christian Schmid, la cui performance gli è valsa non solo l’Orso d’Argento proprio alla Berlinale per la Miglior Attrice, ma anche il German e Bavarian Film Awards. La Hüller ha recitato poi in tantissimi altri film, come Madonnen di Maria Speth, Brownian Movement di Nanouk Leopold, l’acclamato Über uns das All di Jan Schomburg, Vi presento Toni Erdmann di Maren Ade e Un valzer tra gli scaffali di Thomas Stuber. Accanto a lei troveremo il regista cileno Sebastián Lelio, acclamato fin da subito con il suo film d’esordio, La sagrada familia (2006). Il regista ha poi dimostrato tutto il suo talento con numerosi film, tra cui Gloria (2013), ma soprattutto Una donna fantastica (2017). Quest’ultimo è stato premiato proprio a Berlino con l’Orso d’Argento per la Miglior Sceneggiatura, ha vinto un premio Goya, un Independent Spirit Award, ma soprattutto è stato il primo film cileno a portasi a casa un Premio Oscar al Miglior film in lingua straniera.

Completano poi la giuria della Belinale di quest’anno il curatore americano Rajendra Roy e la produttrice, regista e attrice inglese Trudie Styler. Mentre Rajendra Roy è Chief Curator of Film al museo di Arte Moderna a New York (MoMa), l’ex attrice teatrale Trudie Styler è stata produttrice di numerosi film di successo, come Lock & Stock – Pazzi scatenati di Guy Ritchie (1998), Guida per riconoscere i tuoi santi di Dito Montiel (2006), Moon di Duncan Jones (2009) e il vincitore di un Premio Oscar Still Alice di Richard Glatzer e Wash Westmoreland (2014).

Una giuria davvero di livello per la prossima edizione della Berlinale.