Ferzan Ozpetek annuncia a Venezia 73 il suo nuovo film: Napoli velata

Ferzan Ozpetek, giunto al Lido di Venezia in qualità di Presidente di giuria del Premio MigrArti al migliore documentario della 73.Mostra del Cinema,  ha annunciato il nuovo film di cui sta ultimando la sceneggiatura insieme a Gianni Romoli.

S’intitola Napoli velata e sarà girato completamente nella città partenopea, realizzato da R&C Produzioni. Le riprese sono previste per i primi mesi del nuovo anno. In queste settimane Ozpetek sta ultimando il lavoro su Rosso Istanbul, il film ambientato e girato nella sua città natale.

Nato nel 1959 a Istanbul da una famiglia della borghesia locale, Ferzan Özpetek si trasferisce a Roma nel 1976 per studiare Storia del cinema alla Sapienza, dove completerà la sua formazione, frequentando corsi di Storia dell’Arte e del Costume all’Accademia Navona e corsi di regia all’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio D’Amico.

Dopo alcune esperienze in teatro con il Living Theatre di Julian Beck, riesce ad avvicinarsi al mondo del cinema, iniziando a collaborare come assistente e aiuto regista con Massimo Troisi, Maurizio Ponzi, Ricky Tognazzi, Sergio Citti e Francesco Nuti. Il suo primo lavoro come aiuto regia è in Scusate il ritardo di Troisi, seguito da Son contento di Ponzi, in cui ha una piccola esperienza come attore, interpretando un madonnaro.

l suo debutto registico avviene nel 1997 con Il bagno turco (Hamam), una co-produzione tra Italia, Spagna e Turchia. Nella sua carriera si annoverano Harem Suare (1999), Le fate ignoranti (2001), La finestra di fronte (2003), Cuore sacro (2004), Saturno contro (2007), Un giorno perfetto (2008), Mine vaganti (2010), Magnifica presenza (2012), Allacciate le cinture (2014). Attualmnete è impegnato con Rosso Istanbul.