Esmè Bianco e le foto della schiena sfregiata: un altro Marylin Manson nel suo passato?
Esmè Bianco si aggiunge all'elenco delle testimonianze contro Marilyn Manson: gli scatti sono da orrore
Attorno alla controversa figura di Marilyn Manson si sono sollevate diverse polemiche negli scorsi giorni. Violenza fisica e psicologica: queste le colpe di cui si sarebbe macchiato il musicista, stando alle sconvolgenti rivelazioni concesse dall’ex compagna Evan Rachel Wood.
Emerge il ritratto di un uomo violento e dispotico. Capi d’imputazione ribaditi pure dall’interprete Corey Feldman, che ammette di essere stato psicologicamente manipolato dalla rockstar. Si aggiunge all’elenco delle testimonianze quella di Esmè Bianco, attrice de Il Trono di Spade che con il 52enne ha avuto una storia.
Esmè Bianco si unisce alla battaglia contro Marilyn Manson
Esmè Bianco e Marilyn Manson hanno convissuto per circa un mese nel 2011. Fu lui a convincere la sua allora compagna a raggiungerlo negli Stati Uniti. Ma in poco tempo si trasformò nel suo carnefice: in sostanza – ha dichiarato la Bianco – era una prigioniera.
In una lunga intervista rilasciata al magazine The Cut, ha concesso dei retroscena scioccanti, parlando di bruciature e tagli dei quali porta ancora le cicatrici. Era in modalità sopravvivenza, il suo cervello le aveva insegnato a farsi piccola e accettare tutto, ha aggiunto.
La 38enne ricorda che ai tempi venne trasmessa la prima puntata di Game of Thrones, in cui impersonava una prostituta. Manson avrebbe mostrato la scena a tutti, con l’intento di umiliarla. Era lui a dirle cosa mangiare, come vestirsi e quando dormire. Appariva e scompariva a suo piacimento. Stabiliva con chi poteva parlare. Chiamava la sua famiglia nascosta nell’armadio.
In un’occasione Manson l’avrebbe addirittura colpita con un coltello al torace e inseguita impugnando un’ascia. In seguito ad un attacco di panico, lei lo ha lasciato. Aveva perso ogni sicurezza e speranza. Già nel 2011, pur senza menzionarlo direttamente, lo aveva denunciato su Instagram per violenze e percosse. Nella foto a corredo mostrava la sua schiena totalmente ricoperta da graffi e lesioni.