Davide Rossi, figlio attore del celeberrimo cantautore Vasco e il processo per omissione di soccorso: “tutta colpa di mio padre”
L'attore e dj Davide Rossi è stato coinvolto in un processo per lesioni gravi e omissione di soccorso. Ecco come si è difeso il giovane.
Davide Rossi, figlio del cantautore Vasco Rossi e attore di serie tv di successo e note pellicole cinematografiche, è stato coinvolto nel settembre del 2016 in un incidente. Successivamente, anni dopo, è stato accusato di lesioni gravi e omissione di soccorso. Nato e vissuto a Roma, dopo un piccolo ruolo in un cortometraggio, Davide Rossi, classe 1983, nel 2003 partecipa sul grande schermo a Il posto dell’anima e Caterina va in città, partecipando negli anni anche a Scusa ma ti chiamo amore, Albakiara e alle miniserie Lo zio d’America 2 e Provaci ancora prof 2.
Davide Rossi e il peso dell’essere figlio di una star
A settembre 2016 nella zona Balduina di Roma la macchina su cui viaggiava Davide Rossi insieme a due amici, si schiantò contro un’altra auto. Il giovane attore affermò di essere sceso, insieme ai due amici e di aver chiesto alle ragazze che viaggiavano nell’altra macchina se fosse tutto apposto e, considerando che non era accaduto nulla di grave, ha proposto all’amico di fare il cid, considerando che la macchina era sua, ma che a guidare era l’altro ragazzo. Secondo le accuse, mosse dalla controparte, la macchina non si sarebbe fermata e avrebbe proseguito dopo lo scontro. Davide Rossi, di fronte al giudice, si è difeso raccontando la sua versione dei fatti citando il peso dell’essere figlio di una celebrità. “La verità è che pago il peso di essere figlio di Vasco Rossi, è una lama a doppio taglio, e mi prendo pregi e difetti. Sempre per rifarsi su mio padre. Canto e faccio il dj, non navigo nell’oro. Anche sul lavoro ne pago le conseguenze“, ha dichiarato. L’amico che guidava è stato poi accusato di favoreggiamento, considerando il fatto che la sua patente era scaduta da 4 mesi, anche se il giovane sosteneva di non saperlo.