Daniel Dae Kim contro Hollywood: “Sono stanco di veder morire i miei personaggi”

Daniel Dae Kim (Lost) si scaglia contro Hollywood perchè è stufo di vedere i suoi personaggi morire sullo schermo.

Daniel Dae Kim di Lost si scaglia contro Hollywood perchè è stufo di vedere i suoi personaggi morire sullo schermo

Daniel Dae Kim è stufo di veder morire personaggi come i suoi sullo schermo. L’attore è noto per i ruoli come Jin-Soo Kwon in Lost, Chin Ho Kelly in Hawaii Five-0 e Gavin Park in Angel. Daniel Dae Kim recentemente ha interpretato Ben Daimio nel film Hellboy (2019) e ha prestato la voce del Capo Benja nel film d’animazione Disney Raya e l’Ultimo Drago (2021).

Daniel Dae Kim ha pubblicato una dichiarazione su Twitter che riassume i suoi pensieri in risposta a un pezzo dell’Huffington Post che parlava di come i personaggi asiatici spesso vengano uccisi o inseriti solo in ruoli stereotipati. L’attore ha elencato vari progetti in cui è stato coinvolto, tra cui Lost e Spider-Man 2, in cui ha interpretato un personaggio che ha incontrato una brutta fine. Di seguito il post dell’attore:


Sono morto così tante volte sullo schermo che è diventato un vero problema per i miei figli. Ora è uno dei fattori principali quando decido se accettare o meno un ruolo. Questa tendenza nei film di Hollywood è una delle tante cose che devono cambiare.

Daniel Dae Kim si è impegnato anche nella difesa di persone di discendenza AAPI. Si è unito ad attori come Simu Liu e Chloe Bennett, nel denunciare la violenza anti-asiatica dopo i fatti della sparatoria ad Atlanta. L’attore si è anche impegnato per far ottenere un posto sulla Hollywood Walk of Fame al leggendario attore James Hong, uno dei più prolifici di Hollywood con ben 60 anni di esperienza.

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Fonte: CBR