Charlie’s Angels 3, Lucy Liu parla dell’ipotetico sequel: “Se venisse realizzato sarei piuttosto sconvolta”
Lucy Liu non ha buone prospettive riguardo un terzo capitolo della saga condivisa con Lucy Liu e Cameron Diaz!
Charlie’s Angels è stato un fenomeno che ha accompagnato l’action movie e lo spy movie per diversi decenni: dalle prime tre superspie sexy degli anni ’80 che hanno portato il franchise al suo successo massimo con una serie TV, ai vari reboot degli anni successivi. Il reboot più acclamato è senza dubbio quello degli anni 2000 che vede come trio al comando Cameron Diaz, Lucy Liu e Drew Barrymore, All’epoca, le tre erano al centro dello star system, vere e proprie dive di Hollywood nel pieno della loro bellezza e carriera.
Con ben due pellicole, la saga degli anni 2000 divenne quasi un vero e proprio business nel genere action. Ma le recensioni non proprio felici di certi critici posero fine a questo ritorno di fiamma. Come vedrebbe l’attrice Lucy Liu, ormai cinquantenne, il ritorno per un terzo episodio della saga?
Charlie’s Angels 3, Lucy Liu non crede che sia il caso di girare un terzo film dedicato alle tre superagenti
Lucy Liu ha parlato con la rivista Variety, esprimendo la sua onesta opinione riguardo un ipotetico ritorno sulla scena del trio composto da lei, la Berrymore e la Diaz. Cameron si è dileguata per un certo periodo di tempo dal mondo del cinema, volendo dedicarsi pienamente alla sua vita privata. Ma la stessa Liu vede molto difficile, se non praticamente impossibile, un ritorno del franchise che veda le tre attrici nei medesimi ruoli vestiti vent’anni fa. La star di Elementary ha commentato: “Onestamente non so come potrebbe essere fattibile. Ci sono state così tante versioni, anche dopo… Per certi aspetti è una cosa davvero strana a cui pensare. Le situazioni sono cambiate così tanto da allora“.
Lucy ha ricordato: “All’epoca, quando stavamo facendo la promozione, non c’erano mai state tre donne sulla copertina di una rivista. Non sapevano nemmeno come fare. Era una cosa così strana che le donne collaborassero e si considerassero colleghe e amiche. Era un momento davvero importante e ora le cose sono cambiate. Anche quando stavo girando Ally McBeal, non c’erano mai state protagoniste di quel tipo. C’era Mary Tyler Moore e cose di quel tipo, ma il focus era cambiato“.
L’attrice ha concluso dicendo: “Non sono responsabile di queste cose, ma apprezzo sempre le mie esperienze e poi vado avanti. Non rimango bloccata in nessun progetto in quel modo. Ma sarei realmente sconvolta se venisse realizzato un terzo film“.