Cannes 2023, Sean Penn contro i produttori cinematografici: “Si comportano come dei banchieri”

Durante la conferenza stampa di Black Flies, Sean Penn si è scagliato anche contro l'intelligenza artificiale.

Tra i grandi nomi del Festival di Cannes 2023, c’è anche Sean Penn. L’attore e regista è approdato alla Croisette per presentare Black Flies, viscerale dramma d’azione in cui recita accanto a Ty Sheridan e Michael Pitt. Durante la consueta conferenza stampa del film, non ha usato mezzi termini per scagliarsi contro i produttori cinematografici, dando anche una piccola stoccata a chi sta supportando l’intelligenza artificiale nel mondo del cinema.

Cannes 2023, Sean Penn contro i produttori cinematografici

Sean Penn; cinematographe.it

L’industria ha sfruttato gli sceneggiatori e i registi per tanto, davvero troppo tempo. Appoggio lo sciopero della WGA, ovviamente“, ha risposto Sean Penn quando un giornalista gli ha chiesto un’opinione sullo sciopero degli sceneggiatori di Hollywood. L’attore ha poi continuato: “La prima cosa che dovremmo mettere in evidenza in questo dibattito è quella di cambiare nome all’associazione dei produttori e chiamarli con un nome che rappresenta quello che sono veramente, ovvero un’associazione di banchieri che da tempo si approfittano del lavoro degli autori“. “È difficile per così tanti scrittori in tutto il settore non lavorare durante questo periodo. Ci costringe a tirare fuori la nostra anima“, ha concluso Sean Penn, prima di attaccare l’intelligenza artificiale: “Ci sono in giro nuove idee, tossiche, tipo che i film si possano scrivere con l’intelligenza artificiale. Mi colpisce che un’oscenità simile si sia potuta diffondere“.