Bohemian Rhapsody: lo sceneggiatore denuncia la produzione

A sua detta, la produzione sarebbe ricorsa a degli stratagemmi per evitare di pagargli la percentuale sui guadagni pattuita da contratto.

Anthony McCarten, lo sceneggiatore di Bohemian Rhapsody, ha fatto causa alla produzione che, a suo dire, si è rifiutata di pagargli una parte di compenso

Apprendiamo da Deadline che Anthony McCarten, lo sceneggiatore di Bohemian Rhapsody, ha scelto di citare in causa Graham King e la sua casa di produzione GK Films. Il motivo di questa azione legale è la presunta violazione di contratto da parte della GK Films, che non avrebbe pagato a McCarten una parte del compenso che gli spettava per la stesura dello script del film biografico dedicato ai Queen e a Freddie Mercury, il loro iconico frontman. Entrando nel dettaglio della questione, apprendiamo che il contratto firmato da McCarten in occasione di Bohemian Rhapsody prevedeva che lo sceneggiatore ricevesse il 5% del profitto della pellicola. Il tendenzioso nasce nel momento in cui, nonostante il biopic abbia incassato 991 milioni di dollari (a fronte di un badget di 55 milioni), la produzione ha dichiarato di avere terminato con una perdita di 51 milioni.

L’azione legale intestata dall’autore, per via di alcuni suoi aspetti, ha lasciato perplessi gli addetti ai lavori: in essa viene citata la GK Films, ma non Fox o Disney, che nel frattempo ha acquistato il colosso e la sua vasta libreria, di cui fa parte anche Bohemian Rhapsody. Questa scelta deriva dal fatto che McCarten ha preso accordi specificatamente con King e con la sua azienda, che successivamente ha scelto di vendere il progetto a Fox che, come si è detto, è stata poi acquisita da Disney.

La scelta di rivolgere la propria causa unicamente a GK Films deriva poi probabilmente anche dalla consapevolezza di McCarten della capacità di difesa che le major hanno sviluppato contro questo tipo di attacchi legali. I grandi produttori hollywoodiani sono infatti noti per la loro abilità nell’utilizzare cavilli economici per fare tornare a loro favore ogni tipo di bilancio. Concentrando la propria energia contro il pesce più piccolo, l’autore ha quindi più possibilità di ottenere quello che chiede.

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Fonte: Deadline