Batman: morto il regista del film del 1966 Leslie H. Martinson

Il regista Leslie H. Martinson, che ha lavorato a progetti come Batman (Batman: The Movie) nel 1966 e la serie televisiva degli anni ’70 Wonder Woman, è morto all’età di 101 anni. Martinson è morto nella sua casa di Los Angeles con sua moglie Connie Martinson al suo fianco.

Leslie H. Martinson è stato un giornalista prima di accettare un lavoro presso la Metro-Goldwyn-Mayer come impiegato nel 1936. Ha iniziato a dirigere serie TV western nei primi anni 1950. Il suo primo lungometraggio è stato il film del 1954, Atomicofollia. Martinson è poi diventato un regista prolifico per conto della Warner Brothers Television. Nel corso degli anni 1960 e 1970, ha continuato a dirigere lungometraggi ed episodi di serie televisive.

Morto Leslie H. Martinson, il regista del film di Batman del 1966

Batman (in lingua originale Batman: The Movie) è il film del 1966 diretto da Martinson, basato sul supereroe della DC Comics, Batman. Il film è tratto dalla popolare serie televisiva omonima, e fu il primo lungometraggio per il cinema del personaggio.

Il film inizia con il commodoro Schmidlapp in pericolo a bordo del suo yacht, con un’invenzione in grado di polverizzare le persone e di farle tornare normali. Batman (interpretato da Adam West) e Robin capiscono che dietro a tutto questo ci sono il Joker (Cesar Romero), il Pinguino (Burgess Meredith), l’Enigmista (Frank Gorshin) e Catwoman (Lee Meriwether), che vogliono impadronirsi del congresso delle Nazioni Unite: Israele, Spagna, Francia, Nigeria, Regno Unito, Stati Uniti, Giappone, Germania Ovest e Unione Sovietica. Alla fine il duo dinamico riesce a risolvere tutto.

Il film è stato girato nella pausa estiva tra la prima e la seconda stagione della serie. Nella pellicola sono presenti i mezzi di trasporto di Batman: la Batmobile, il Batscafo, il Batcottero, il Batsidecar separabile con pulsante di sgancio. In un’intervista, visibile nel DVD del film, Burt Ward, l’interprete di Robin, racconta di come, quando il sidecar si separava, lui si trovasse senza controllo sul mezzo in movimento, andando a finire persino in un cespuglio di ortiche.