Amber Heard in lacrime: “Ho un bambino, voglio solo andare avanti”

Continua il processo per diffamazione tra gli ex coniugi Johnny Depp e Amber Heard, con quest'ultima al banco dei testimoni

Dopo una pausa il processo per diffamazione tra Amber Heard e Johnny Depp è ripreso, lunedì 17 maggio, con l’attrice di Aquaman di nuovo seduta al banco dei testimoni. Prima che il processo andasse in pausa l’attrice ha dettagliatamente descritto le inquietanti accuse di violenza domestica che avrebbe subito dall’ex marito, tra cui quella della violenza sessuale con una bottiglia.

Lunedì, Amber Heard ha testimoniato le sue intenzioni dietro alla stesura di quell’editoriale del 2018 – pubblicato sul Washington Post – che ha dato il via a tutto. Nell’articolo l’attrice si definiva una sopravvissuta agli abusi domestici, senza tuttavia mai fare il nome di Depp. Quando la testimonianza di Heard si è conclusa, il controinterrogatorio avviato dal team legale di Johnny Depp ha preso una svolta alquanto emotiva per l’attrice.

Amber Heard, Johnny Depp - Cinematographe.it

Subito dopo che gli avvocati di Heard hanno finito con le loro domande, le hanno chiesto di parlare dell’impatto emotivo che ha avuto tutto questa storia. In precedenza, l’ex avvocato di Depp ha accusato Heard di aver mentito sull’abuso. Amber Heard ha risposto: È una tortura. Nessuno dovrebbe farlo. Voglio andare avanti con la mia vita”. Ha continuato affermando che vuole andare avanti con tutto e spera che Depp faccia lo stesso: Ho un bambino. Voglio solo andare avanti. Voglio che anche Johnny vada avanti. Voglio che mi lasci in pace”.

Heard ha detto che è costretta a rivivere i “ricordi dolorosi” a causa delle accuse che affronta ogni giorno sugli abusi. “Dettagli intimi e imbarazzanti che non avrei mai voluto sapere, non avrei mai voluto essere pubblici e che usassero ogni singolo giorno per chiamarmi bugiarda”, ha detto Heard. “Devo rivivere questo ogni singolo giorno in cui devo affrontare quelle affermazioni”.

Amber Heard ha spiegato il motivo dietro la stesura dell’editoriale del 2018

La star di Pirati dei Caraibi Johnny Depp ha citato in giudizio la sua ex moglie Amber Heard per diffamazione dopo che lei ha scritto un editoriale per il Washington Post, riferendosi a se stessa come una “persona pubblica che rappresenta i sopravvissuti agli abusi domestici”, senza però mai fare menzione di Depp. Nella recente udienza del processo l’attrice ha detto alla corte che la prima bozza dell’articolo era stata scritta dallo staff dell’American Civil Liberties Union, per il quale aveva iniziato a lavorare come ambasciatrice. Ha detto che era felice di prestare la sua voce al dibattito sulla violenza domestica e non aveva intenzione di fare riferimento a Depp.

Fonte: FW