Amanda Seyfried in Guardiani della Galassia? Ecco perché l’attrice ha rifiutato un ruolo nel film Marvel

Un ruolo chiave del quale l'attrice non smetterà mai di pentirsi

Amanda Seyfried, attrice, cantante e modella statunitense, è di recente apparsa nel capolavoro Mank, di David Fincher, uscito a fine 2020 su Netflix, regalando un’interpretazione straordinaria e sorprendente. Iniziando come modella, sin da quando era giovanissima, comparendo anche sulle copertine di alcuni libri da adolescente, partecipa a numerose soap opera che le fanno guadagnare popolarità nel settore. Il debutto cinematografico avviene nel 2004 con Mean Girls, commedia adolescenziale che ha lanciato attrici come Rachel McAdams e Lindsay Lohan, e dal quale inizia la sua carriera come attrice, partecipando successivamente a numerose serie tv di successo come Veronica Mars e apparendo anche in noti show come Dr.House e C.S.I. Dopo la serie HBO Big Love, dove recita per 44 episodi, raggiunge il successo con il musical Mamma Mia!. Tra film horror, thriller, e romantici, la Seyfried si dimostra un’attrice versatile e capace di interpretare i ruoli più diversi e brillanti, ma c’è un ruolo in particolare per il quale l’attrice si pente di aver rifiutato.

Errori di calcolo per Amanda Seyfried

Amanda Seyfried guardiani della galassia cinematographe.it

Il noto e apprezzato Guardiani della Galassia, del quale si attente lo speciale su Disney+ previsto per dicembre 2022, la Seyfried ha rivelato che le era stata offerta una parte principale in Guardiani della Galassia, con la quale sarebbe inoltre entrata nell’universo cinematografico Marvel. Ma non solo, perché il personaggio che ha interpretato è apparso, oltre che nei due film di Guardiani della Galassia, anche in Avengers Infinity War, Avengers Endgame e nel film in uscita Thor: Love and Thunder. Senza contare il consenso e il successo delle pellicole di James Gunn. La parte che le era stata offerta era appunto quella di Gamora.

Non volevo far parte di un film della Marvel che poteva rivelarsi un flop“, ha dichiarato l’attrice durante il podcast Awards Chatter. “Il copione era fantastico, la mia scelta di rifiutare si basava solo sul fatto che non volevo essere identificata con un personaggio: quando si interpreta la protagonista di un film come Guardiani della Galassia, devi essere pronta ad essere vista per anni come quel personaggio, e se si rivela un flop, ancor di più. Hollywood è spietata. Ho avuto paura, non me la sentivo“. È sempre difficile da una sceneggiatura su carta capire quale sarà il risultato sul grande schermo, e quello di Amanda Seyfried è stato un comprensibile errore di calcolo.

 

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