Adam Rich: rivelate le cause della morte dell’attore de La famiglia Bradford
L'ex bambino della popolare sitcom era stato trovato morto lo scorso 7 gennaio nella sua casa a Los Angeles.
Le cause della morte di Adam Rich sono ora note. Come riporta l’ufficio del coroner della contea di Los Angeles, l’attore è venuto a mancare per gli effetti del Fentanyl, un analgesico con effetti 80 volte superiori alla morfina. Le modalità con cui è venuto a mancare sono state definite accidentali. Dunque, non sarebbe ricorso al gesto estremo di proposito, a differenza di quanto qualcuno aveva ipotizzato dopo il decesso, avvenuto lo scorso 7 gennaio presso la sua casa a Los Angeles, all’età di 54 anni.
Le cause della morte di Adam Rich
Intervenuto ai microfoni di ET, il rappresentante di Adam Rich ha voluto rendere omaggio al proprio assistito. Che, nel corso degli anni, è diventato un simbolo nella lotta contro le malattie mentali. La sua vita è stata scandita da continui alti e bassi, ma per il pubblico rimarrà in eterno quel dolce bambino della famiglia Bradford, a cavallo tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta. Quel progetto ne decretò il successo giovanissima. Inoltre, aveva lavorato nella serie Codice rosso fuoco, apparendo in 13 episodi, e nel film Il diavolo e Max.
All’epoca Adam Rich non era ancora in grado di gestire il successo e ciò ne ha influenzato il prosieguo. Ha commesso degli errori, su tutti l’abuso di sostanze, finendo – secondo quanto riporta il Los Angeles Times – pure agli arresti nel 1991, prima di essere fatto uscire dalla prigione da Dick Van Patten, che ne interpretava il padre nel TV show.
Una volta raggiunta l’età adulta, Adam Rich aveva quasi completamente abbandonato le scene, tornando soltanto in progetti estemporanei, come Dickie Roberts: Former Child Star dove interpreta sé stesso e in The History of the Sitcom della CNN.