Abigail Disney considera folle il compenso di Bob Iger pari a $65 milioni

Abigail Disney ha sempre fatto pressioni alla società di migliorare, da un punto di vista di compensi. Ecco perché ha criticato il pagamento di Bob Iger.

La nipote del co-fondatore della Disney, Roy Disney, si dichiara contraria allo stipendio percepito da Bob Iger

Il Presidente del Consiglio d’amministrazione Disney, Bob Iger, ha percepito l’enorme somma di $65.6 milioni come compenso del 2018. Abigail Disney, nipote di Roy Disney, ha definito “folle” tale trattamento.

Parlando al Fast Company Impact Council, la regista e filantropa ha ribadito che questo livello di pagamento aziendale ha “un effetto corrosivo sulla società“. La Disney ha, inoltre, usato Twitter per evidenziare il suo punto di vista:

Permettete che io sia chiara a tal proposito. Mi piace Bob Iger. Non parlo per la mia famiglia, ma solo per me stessa. A parte essere in possesso di azioni (non così tante), non ho altre parole in capitolo, ma, oggettivamente parlando, un compenso del genere è folle.

Ha continuato, poi, scrivendo:

Non sto dicendo che Iger non merita un bonus. Sicuramente lo merita, è brillante e ha guidato l’azienda nel modo migliore possibile. È carino dare un bonus a una persona, riducendo un salario. Tutti lo amano. Sapete anche cosa amano tutti più di questo? Un aumento. E se l’abbassamento delle tasse rende possibile un bonus e quella riduzione è permanente, perché non dare un aumento invece?

Questa non è la prima volta che la Disney ha parlato in pubblico di un aumento dignitoso del salario e delle imposte sui benestanti. La Disney ha sempre fatto pressioni alla società di migliorare, dichiarando anche recentemente: “Non posso rimanere seduta, a far nulla, e accumulare ricchezze semplicemente perché le ho ereditate“.

La Disney ha concluso dicendo:

Chiunque contribuisca al successo di un’azienda redditizia e che lavora a tempo pieno per farlo, non dovrebbe essere affamato, non dovrebbe razionare l’insulina, e non dovrebbe dormire in una macchina.

Ecco il post su Twitter:

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