67 Shots: Jay Roach dirige il film sulla sparatoria della Kent State
Jay Roach, regista di L'ultima parola - La vera storia di Dalton Trumbo, dirigerà 67 Shots, che racconterà la sparatoria avvenuta alla Kent State nel 1970.
Un progetto da produttore e regista appare nell’agenda di Jay Roach, che dirigerà 67 Shots, con il quale porterà sul grande schermo la sparatoria avvenuta nel 1970 all’università di Kent State.
Basato sul libro 67 Shots: Kent State and the End of American Innocence, firmato da Howard Means, il film ripercorrerà gli eventi culminati con quella tragedia avvenuta il 4 maggio 1970. Quel giorno, durante una protesta studentesca al campus, 29 guardie spararono 67 colpi sulla folla di universitari che stava manifestando contro la guerra nel Vietnam. L’incidente causò quattro morti e nove feriti tra i manifestanti.
Per un progetto come 67 Shots, Jay Roach appare una scelta sensata, essendosi avvicinato molto a temi politici e sociali negli ultimi anni. Il suo lavoro più recente per il cinema, L’ultima parola – La vera storia di Dalton Trumbo, ha visto Bryan Cranston nei panni dello sceneggiatore che finì nella lista nera di Hollywood con l’avvento del Maccartismo; per la TV, il regista ha inoltre diretto All the Way, biopic sul presidente Lyndon B. Johnson. In passato, Roach ha diretto anche molte commedie, fra cui la saga di Austin Powers.
A produrre con il regista ci sarà anche Tina Fey; il progetto ha in realtà preso vita proprio grazie al marito di quest’ultima, Jeff Richmond, che frequentò la Kent State e che figurerà in 67 Shots come produttore. Richmond e la moglie proposero l’idea a Roach, con cui la Fey aveva lavorato ne Le sorelle perfette, prodotto dal regista.