Fish&Chips Film Festival: i vincitori e i premi assegnati

Fish&Chips Film Festival: i vincitori e i premi assegnati

FISH&CHIPS FILM FESTIVAL_locandina

Domenica 17 gennaio, al Cinema Massimo 3 (Torino), sono stati annunciati i vincitori della 1° edizione di Fish&Chips Film Festival – festival internazionale del cinema erotico e del sessuale. Durante la premiazione, sono stati assegnati i premi in denaro offerti da ESP Care e Lovever e due stampe esclusive sul tema dell’amore firmate dall’artista Massimo Sirelli.

 

Fish&Chips ha visto i favori del pubblico con un’affluenza che ha abbondantemente superato le 1.500 persone, considerando anche i circa 300 spettatori che hanno preso parte agli incontri e visitato la mostra Eros absconditus di Irene Pittatore, visitabile gratuitamente fino al 6 febbraio presso la Galleria Opere Scelte (Via Matteo Pescatore 11D, Torino).

Il festival, dopo il sold out dell’apertura di giovedì 14 gennaio con Love di Gaspar Noé, ha registrato altri tre tutto esaurito: sabato 16 con l’omaggio a Candida Royalle e Afrodite Superstar di Candida Royalle e Venus Hottentot e con il lungo in concorso Schnick Schnack Schnuck di Maike Brochhaus, mentre domenica 17 gennaio, proprio i cortometraggi Xconfessions di Erika Lust, che hanno chiuso questa prima edizione dopo la premiazione, sono stati visti da una platea gremita, attenta ed eterogenea, che ha caratterizzato spesso gli appuntamenti di Fish&Chips.

 

I VINCITORI

*  CONCORSO LUNGHI  *

La giuria del Concorso Lungometraggi composta da Alice Buttafava (produttrice), Giuseppe Procino (direttore del Étranger Film Festival) e Roberto Schinardi (giornalista e scrittore), ha scelto di premiare tra gli 11 film in concorso:

 

* miglior lungometraggio – Premio in denaro: 1.000 € offerti da ESP care, azienda produttrice di profilattici

YES WE FUCK di RAUL DE LA MORENA e ANTONIO CENTENO (2015 / Spagna / 60’)

Motivazione: Per mostrare con coraggio e sensibilità, senza cadere nel sentimentalismo né nel ricattatorio, che la sessualità è un diritto che non deve avere barriere.

Sinossi: Sei storie in cui persone diversamente abili affrontano il tema della sessualità mostrando come siano riuscite a superare i problemi e le difficoltà legate alla loro condizione, lasciandosi alle spalle pregiudizi e discriminazioni ancora esistenti. Dietro questo progetto, realizzato in Spagna grazie al crowdfunding, il filmmaker Raul de la Morena e l’attivista per i diritti dei disabili Antonio Centeno.

 

* menzione speciale *

SCHNICK SCHNACK SCHNUCK di MAIKE BROCHHAUS (2015 / Germania / 84’)

Motivazione: Per la regia inventiva che trasforma un gioco infantile in un’esperienza collettiva di sperimentazione sessuale, evidenziandone naturalezza e forza vitale.

Sinossi: Felix vorrebbe andare ad Amsterdam per un festival, ma la fidanzata Emmi deve rimanere a casa. A cambiare le carte in tavola Kai, il migliore amico di Felix, e Magda, che conosce Emmi fin dall’infanzia ed è più che mai decisa ad un’eccitante sorpresa… Finalmente una commedia sexy da prendere alla lettera, nel senso che qui si ride e c’è pure tanto sesso!

 

*  CONCORSO CORTI  *

La giuria del Concorso Cortometraggi composta da Francesca Puopolo (autrice e attrice teatale), Donato Sansone (animatore) ed Elisa Sevino (fondatrice di Lovever) ha deciso di premiare tra i 30 titoli in concorso:

 

* miglior cortometraggio – Premio in denaro: 500 € offerti da Lovever, concept store sull’amore

MALAS VIBRACIONES di F. SANTOS e D.PEREZ SANUDO (2014 / Spagna 19’)

Motivazione: L’eccellente prova attoriale, unita alla peculiarita’ della tematica affrontata e ad un buon livello di regia, fanno di “Malas Vibraciones” un cortometraggio gustoso, arguto e perfettamente godibile.

Sinossi: Dopo anni di matrimonio, il marito trova per caso nell’armadietto del bagno un vibratore. È l’inizio di un tragicomico calvario: come riuscire ad ammettere di essere stato sostituito da un sex toy?

 

* menzione speciale *

OH, I LOST MY LEGS! di BENJAMIN TRAVADE (2015 / Francia / 11’)

Motivazione: Per aver comunicato una tensione erotica esponenziale, attraverso una mise en scène semplice e lineare, con un buon livello stilistico nella costruzione narrativa, creando una facile ma non scontata empatia.

Sinossi: Cosa rimane della notte di passione tra due sconosciute? Per una il disagio di avere scoperto la propria vera natura. Per l’altra l’appagamento fisico e la soddisfazione di averle aperto gli occhi.

 

Fish&Chips è un festival low budget, che si alimenta della passione di chi ci lavora e di coloro che credono in questa idea: i partner Altera e Museo Nazionale del Cinema, gli sponsor privati ESP care, Lovever, Moi.To e Bazaaar, i media partner Agenda del Cinema Torino e Radio Banda Larga, e tutte le persone che lo hanno sostenuto tramite la campagna di crowdfunding.

Potete trovare le nostre recensioni dal Film festival QUI e QUI