Cannes 2016 – The Happiest Day in The Life of Olli Maki trionfa nella sezione Un Certain Regard

La 69ª edizione del Festival di Cannes è quasi giunta al capolinea e, in attesa di sapere chi si aggiudicherà l’ambita Palma d’Oro, la Selezione Ufficiale ha nel frattempo dichiarato il vincitore all’interno della sezione Un Certain Regard che quest’anno vede un parterre di film interessanti, come l’italiano Pericle il Nero di Stefano Mordini, con Riccardo Scamarcio, Apprentice, del regista singaporiano BOO Junfeng; Câini (Dogs) di Bogdan MIRICA; Captain Fantastic di Matt ROSS; Eshtebak (Clash) di Mohamed DIAB; Fuchi Ni Tatsu (HARMONIUM) di Kôji FUKADA; Hell or hight water di David MACKENZIE; Hymylevä Mies (THE HAPPIEST DAY IN THE LIFE OF OLLI MÄKI) di Juho KUOSMANEN; LA Danseuse (THE DANCER) di Stéphanie DI GIUSTO; La larga noche de Francisco Sanctis (The long night of Francisco Sanctis) di  Francisco MÁRQUEZ e Andrea TESTA; La Tortue rogue (The red turtle) di Michael DUDOK DE WIT; Me’ever Laharim Vehagvaot (Beyond the mountains and hills) di Eran KOLIRIN; Omor Shakhsiya (PERSONAL AFFAIRS) di Maha HAJ; Transfiguration di Michael O’SHEA; Uchenik (THE STUDENT) di Kirill SEREBRENNIKOV; UMI YORIMO MADA FUKAKU (AFTER THE STORM) di KORE-EDA Hirokazu; Varoonegi (INVERSION) di Behnam BEHZADI; Voir du pays (THE STOPOVER) di Delphine COULIN e Muriel COULIN. Ecco dunque i premi collaterali di Cannes 2016: Il miglior regista è andato al film Captain Fantastic, Harmonium è stato premiato con il premio della giuria. Il vincitore del premio Un Certain Regard al Festival di Cannes 2016 va al film THE HAPPIEST DAY IN THE LIFE OF OLLI MÄKI di Juho KUOSMANEN, la presidentessa ha inoltre aggiunto:

Il premio della sezione Un Certain Regard è stato assegnato quest’anno per l’incredibile originalità mostrata dal regista e dall’intera produzione filmica di The Happiest Day in The Life of Olli Maki.

Estate 1962. Olli Mäki ha la possibilità di lottare per il campionato mondiale di pugilato nella categoria pesi piuma. Fu il primo Finn ad avere questa opportunità, ma perse in maniera al secondo turno, umiliato da una platea piena di gente. Nella sua vita, ancora impreparata alla fama e al successo, c’è infatti un piccolo problema: l’amore folle per Raija.  Leggi QUI la nostra recensione.
Regista e attore Juho Kuosmanen è conosciuto per Kaupunkilaisia (2008) e Taulukauppiaat (2010).

Il film diretto dalla prima regista afgana di 26 anni Shahrbanoo Sadat dal titolo Wolf and Sheep, ha vinto il premio Art Cinema Award alla Quinzaine des Réalisateurs.