Scarlett Johansson in difesa di Woody Allen: “crescendo sono maturata e ho capito di più”
L’attrice rilegge il suo passato con Allen e misura oggi cosa significa esporsi.
Scarlett Johansson è tornata a parlare della scelta di difendere Woody Allen, una scelta che ha segnato il suo nome quanto i tre film girati insieme: Match Point, Scoop, Vicky Cristina Barcelona. Nel 2019 disse apertamente di credergli, mentre le accuse di abuso mosse da Dylan Farrow continuavano a inseguirla in ogni intervista.
Scarlett Johansson torna sul caso di Woody Allen
La figlia adottiva di Allen sostiene da anni di essere stata abusata da bambina. Lo ha ribadito nell’intervista concessa a CBS This Morning, in cui dice chiaramente: “Una vittima conta. Un’accusatrice basta per cambiare le cose”. Nel tempo ha pure criticato l’industria per aver allontanato figure come Harvey Weinstein durante il #MeToo, lasciando invece che Allen continuasse a ottenere accordi e riconoscimenti.
Nella nuova conversazione con il Telegraph, Scarlett Johansson si astiene questa volta dal prendere una posizione netta. Non si sbilancia quando le chiedono se quella mossa ne abbia in qualche modo danneggiato la carriera o la vita.
Se è tanto decisa e risoluta dipende da mamma: “Mi ha sempre incoraggiata a essere me stessa, a capire che è importante avere integrità e difendere ciò in cui credi”. Ma è anche una questione di tempi: “È importante sapere quando non tocca a te. Non significa zittirsi. A volte semplicemente non è il tuo momento”. L’impulsività del passato sembra, insomma, averla messa un po’ da parte per un atteggiamento più riflessivo.
Scarlett Johansson non riscrive nulla. Non rinnega Allen né cerca scuse, piuttosto cerca di porre chiarezza: mantiene la propria posizione, e sulle eventuali conseguenze preferisce sorvolare. Anche se certe dichiarazioni ti rimangono appiccicate addosso, puoi comunque far tesoro dei “peccati di gioventù”. Quella ragazza che rincorreva la consacrazione sul grande schermo ha lasciato spazio a una donna matura, attenta a ogni mossa pubblica.