Love 2 – recensione della serie tv, adesso su Netflix

Quando LOVE è apparsa nel catalogo Netflix, lo scorso anno, pensavamo, forse un po’ ingenuamente, fosse l’ennesima serie passatempo da guardare nel tempo libero. Prima di concluderne la visione della prima stagione non si credeva potesse rivelarsi una simpatica sorpresa. La prima stagione, come ricorderete, narrava l’incontro e la frequentazione di Mickey e Gus. I due ragazzi, dopo tristi vicissitudini amorose, si erano trovati ed avevano iniziato una bizzarra ed esilarante conoscenza. I dieci episodi della prima stagione erano fluiti così come si beve un fresco bicchiere d’acqua in una torrida giornata estiva. Dopo più di un anno d’attesa, i protagonisti sono finalmente tornati per la seconda stagione della serie originale Netflix.

LOVE 2: Mickey e Gus tornano nella seconda stagione disponibile su Netflix

I primi due episodi della seconda stagione riprendono le fila degli ultimi secondi del precedente finale di stagione. Mickey ha deciso di concedersi una pausa: vuole riprendere in mano la propria vita, disintossicarsi dall’alcool e fare le cose per bene. Sarà, Gus, in grado di rispettare la sua scelta?

Love

Gli episodi di inizio stagione, intitolati Il Blocco e Serata con Amici, racconta con esilaranti situazioni gli impedimenti che portano Mickey a non lasciare Gus. Una casa occupata da una coinquilina impegnata, un bisogno fisiologico incessante o un posto di blocco, sono una serie di eventi che costringono i due a stare insieme.

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Questa seconda stagione, al pari della prima, fonda la sua essenza nella sprizzante scrittura e nelle fresche interpretazioni dei due attori protagonisti. Paul Rust e Gillian Jacobs, descrivono con verve e semplicità due ragazzi alle prese l’uno con l’altra. In particolare, il personaggio di Mickey è il perno muove tutta la macchina. La grande caratterizzazione del personaggio è infatti ben visibile ed esplosivo. Ed aiuta la narrazione a bilanciarsi fra ironia e l’autenticità di un rapporto sentimentale.

Love

A differenza di quanto il titolo possa descrivere, LOVE non è una serie puramente romantica. Al contrario si presenta quasi crudamente sarcastica nei riguardi dell’Amore. Questo è narrato nel modo più vero possibile. Senza fronzoli, né scintillii disneyani ma, al tempo stesso, pur non perdendo la vena comica che contraddistingue questa serie. Un racconto divertente e sempre scorrevole raccoglie sin da subito l’attenzione dello spettatore che si trova quindi di fronte ad un buon prodotto televisivo. Oltre all’ottima sceneggiatura, vi è un reparto tecnico che certamente si contraddistingue. La regia dinamica lascia parlare gli attori con i loro movimenti, le loro parole e i loro sguardi. Tutto questo viene incorniciato da una colonna sonora non originale ad hoc. La musica pop-rock anni ’80 è fortemente presente anche in questa stagione e ne risulta un’ulteriore arricchimento.

LOVE è una serie creata da Judd Apatow che, ricordiamo, ha scritto film come 40 Anni Vergine, Strafumati, Zohan – Tutte le donne vengono al pettine, Funny People e, più di recente, Questi sono i 40. Nel cast della serie troviamo anche Claudia O’Doherty nei panni della coinquilina Bertie. Ci sono anche Mike Mitchell, Chris Witaske, Jordan Rock e Tracie Thoms. La serie è già stata rinnovata per una terza stagione. Questa arriverà presumibilmente nel corso del 2018.

Regia - 3
Sceneggiatura - 3.5
Fotografia - 3
Recitazione - 3.5
Sonoro - 3.5
Emozione - 3

3.3

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