Tanna: il film australiano candidato all’Oscar nei cinema italiani con Tycoon Distribution

Già in concorso alla Settimana Internazionale della Critica di Venezia 2015 (dove ha vinto il premio del pubblico e quello per la miglior fotografia) e agli AACTA Award 2016, dove ha ottenuto numerose nomination (miglior regia, film, fotografia, sonoro) oltre che il premio per la miglior colonna sonora originale, l’australiano Tanna, di Martin Butler e Bentley Dean, è entrato nella corsa agli Oscar 2017 per il Miglior film straniero. Si contenderà il premio con gli altri quattro titoli selezionati: Land of mine dalla Danimarca, A man called Ove dalla Svezia, Il cliente dall’Iran e Vi presento Toni Erdamnn dalla Germania.

Tanna racconta la storia dell’amore travagliato tra due giovani aborigeni dell’arcipelago di Vanuatu, nel sud del Pacifico, e rappresenta la prima incursione nel mondo della finzione cinematografica della coppia di documentaristi Butler – Dean. Per portare sullo schermo una delle tribù che ancora vive seguendo i propri usi e costumi, lontani anni luce da quelli occidentali, i registi si sono concentrati su una sceneggiatura che lasciasse spazio al contributo della popolazione Yakel, al centro della storia. Il risultato è un’opera di grande sincerità, in cui è la natura incontrastata dell’isola di Tanna la vera protagonista; è il primo film della storia in bislama, lingua creola diffusa nella Repubblica di Vanuatu.

La storia

In una società tribale del Pacifico meridionale, una ragazza, Wawa, si innamora di Dain, il nipote del capo tribù. Quando una guerra fra gruppi rivali si inasprisce, a sua insaputa Wawa viene promessa in sposa ad un altro uomo come parte di un accordo di pace. Così i due innamorati fuggono, rifiutando il destino già scelto per la ragazza. Dovranno però scegliere fra le ragioni del cuore e il futuro della loro tribù, mentre gli abitanti del villaggio lottano per preservare la loro cultura tradizionale anche a fronte di richieste di libertà individuali sempre più incalzanti.

I registi

Bentley Dean e Martin Butler sono una coppia di documentaristi di successo. Nel 2009, Contact vince l’AFI Award come miglior documentario, il Prime Minister’s History Prize e i premi come miglior documentario assegnati dal Film Critics Circle of Australia e al Sidney Film Festival. Nel 2013 firmano First Footsprints, che è valsa loro il Walkley Award, l’ATOM Award e il NSW Premier’s History Prize.

Tanna è il loro primo lungometraggio di finzione ed è stato presentato Settimana della Critica, nel corso della 72esima Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Nel settembre 2016 è stato scelto per rappresentare l’Australia agli Oscar 2017 nella categoria miglior film straniero ed ha già fatto parlare molto di sé. A Venezia ha ottenuto il premio del pubblico “Pietro Barzisa” e quello per la miglior fotografia. Agli AACTA Award nel 2016 Tanna ha ottenuto numerose nomination (miglior regia, film, fotografia, sonoro) e Antony Partos è stato premiato per la miglior colonna sonora originale.