Kiki & i segreti del sesso: recensione

Arpaxofilia, poliamore, dacrifilia, sonnofilia, efefilia: per molti solo perversioni sessuali, per altri modi diversi di concepire l’amore. Cinque differenti parafilie che Kiki & i segreti del sesso affronta con piccante ironia andando ad inoltrarsi in differenti forme di erotismo, un film che scava nelle profondità interne di un gruppo di coppie, legate tra loro da vero affetto e da particolari tendenze nei confronti della carnalità.

Nella Spagna della libertà sessuale, dove da tempo ormai ogni tabù è stato sdoganato, una cinquina di coppie si crogiola tra problemi non certo sentimentali bensì sensuali: è quasi un anno che Natalia (De Molina) ed Alex (García) vivono felicemente la loro storia d’amore, ma un segreto di famiglia perseguita la ragazza. È infatti abitudine delle donne imparentate con Natalia eccitarsi con improbabili oggetti ed insolite situazioni, come accade alla suddetta nel bel mezzo di un’aggressione. Paco (León) e Ana (Katz) sono certi del proprio matrimonio, ma sono consapevoli dei loro evidenti problemi nella sfera privata; sarà l’amica Belén (Cuesta) a sconvolgere gli equilibri dei due coniugi, i quali si ritroveranno immersi in un turbine di sensazioni che mai avevano pensato di desiderare prima. È passato qualche anno da quando Maria Candelaria (Candela Peña) cerca sconsolatamente di rimanere incinta e, seppur i rapporti con il marito Antonio (Luis Callejo) sono costanti, la donna non riesce a raggiungere l’orgasmo, incentivo per la corsa degli spermatozoi alla fecondazione dell’ovulo. Sarà soltanto scoprendo l’eccitazione che prova nel vedere il compagno piangere ad accendere finalmente Maria Candelaria fino a farla giungere all’agognato piacere. Paloma (Mari Paz Sayago) è costretta dopo un grave incidente sulla sedia a rotelle. Il marito José Luis (Luis Bermejo) è ancora innamorato della moglie, ormai gelida consorte portatrice di risentimento. L’unico modo che ha per sentirla ancora sua, è sedarla ogni sera e passare così la notte con lei. Problema di udito, di relazione interpersonali e di comportamento, Sandra (Alexandra Jiménez) non sa legarsi a nessuno, vive da sola con la sua iguana e l’attrazione ossessiva per la seta, unico godimento della sua vita, fino all’arrivo dell’affabile e curioso Rubén (David Mora).

Kiki & i segreti del sesso – Affinità umane ed eccitazione personale

Kiki e i segreti del sesso

Poliamore: Amare più persone nella piena consapevolezza di tutti

Personaggio di una delle storie e regista della pepata pellicola, l’artista Paco León realizza il suo inno all’amore partendo dall’originale lavoro di Josh Lawson The little death trasformandolo poi in un’educazione sentimentale leggera e spensierata, santuario di vezzose fantasie. Meno intellettuale dell’esilarante Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sul sesso* (*Ma non avete mai osato chiedere) del brillante Woody Allen, eppur sapientemente giocato sulle affinità umane e l’eccitamento personale, Kiki & I segreti del sesso offre lo spettro di realtà private molto spesso inesplorate, passioni che si accendono allontanandosi dalle convenzionalità, mai aberranti e mai traumatizzanti, semplicemente dissomiglianti dalla tradizione. L’umorismo è palpabile sotto ogni suo singolare aspetto, la sessualità dilagante, vera protagonista del film, non cessa mai di essere interpellata ed esplorata. Purtroppo però il pepe percepibile dell’inizio va lentamente sciupandosi, tramutando quella che sarebbe potuta diventare una commedia di originale trovata in una semplice, sebbene luminosa opera da apprezzare.

Kiki & i segreti del sesso – Limpida esplorazione delle sfumature sessuali

Kiki e i segreti del sesso

Efefilia: attrazione sessuale verso determinati tessuti

Adattati gli scritti dallo stesso León con l’aiuto del co-sceneggiatore Ferdinando Pérez, la fotografia nitida e chiara di Kiko De La Rica rende limpida la perlustrazione nelle sfumature improbabili delle emozioni e dell’appagamento sessuale, bizzarro, estroso, ma pur sempre interiore e personale, narrato da attori credibili i quali risentono solamente a tratti dell’inerzia che pone loro l’andatura della storia, la quale riesce comunque a non affondare completamente puntando sulla particolarità delle questioni. Godibile ed interessante per chi vuol scoprire nuove terre in cui abbandonarsi alla bramosia, Kiki & i segreti del sesso ricorda che il sesso in una coppia non deve essere sottovalutato, con la speranza del regista di far venire voglia ai suoi spettatori di fare ancora l’amore (come ha detto lui stesso).

Regia - 3
Sceneggiatura - 3
Fotografia - 3.5
Recitazione - 3
Sonoro - 3
Emozione - 3

3.1