Hunger Games: intervista a Francis Lawrence per il Canto della Rivolta – Parte 2

In attesa di vedere al cinema Hunger Games: il Canto della Rivolta – Parte 2  vi proponiamo di ingannare l’attesa con l’intervista a Francis Lawrence, regista non solo di quest’ultimo capitolo della saga (che sarà al cinema a partire dal 19 novembre) ma anche degli altri due capitoli: Hunger Games: La ragazza di fuoco,  Hunger Games: Il canto della rivolta – Parte I.

Hunger Games: intervista a Francis Lawrence per il Canto della Rivolta – Parte 2

 L’ultimo capitolo dell’adattamento dei romanzi di Suzanne Collins uscirà nelle sale il prossimo 19 novembre. Quella che poteva essere solamente una serie-teen è diventata a tutti gli effetti uno dei migliori esempi di cinema fantascientifico di tutti i tempi, ricca di temi, personaggi accuratamente caratterizzati, con una storia avvincente e un carico emotivo non da poco. Di recente, Collider ha diffuso online due poster di propaganda presi dall’archivio della Capital, mostrandoli ai fans di tutto il mondo.

Capital Coture è stata lanciata nel 2012 per contribuire a promuovere il primo film sugli Hunger Games, attraverso un po’ di marketing virale e qualche interazione con i fan del film. Da allora ha continuato a mantenere i rapporti tra i fan della serie ed il franchise in maniera veramente intelligente, espandendo l’edizione per comprendere la rivoluzione di Panaem.


Dopo aver studiato produzione cinematografica alla Loyola Marymount University, Francis Lawrence ha incominciato a lavorare come secondo assistente del regista nel film Pump Up the Volume di Allan Moyle nel 1990, nel 1994 lavora per Anton Vassil nel film Marching out of Time prima di incominciare coi video musicali, inizialmente con l’ex compagno di scuola Michael Rosen e successivamente in proprio, dove ha diretto più di cento clip per numerose star musicali (Justin Timberlake, Britney Spears, Janet Jackson, Will Smith, Aerosmith, The Black Eyed Peas, Alanis Morissette) e numerosi spot pubblicitari (Coca-Cola, L’Oréal, Pepsi Cola, Wild Planet, Maybelline, Mobil, Calvin Klein, Foot Locker,Bacardi, McDonald’s, GAP, Epidemic.com, Oldsmobile, Bud Light, First Bank, CoverGirl, Tommy Hilfiger e Disneyland). Tra le sue opere più note c’è il videoclip del brano What You Waiting For? di Gwen Stefani, vincitore di numerosi premi.

Nel 2005 ha esordito nel lungometraggio dirigendo Constantine, tratto dal fumetto Hellblazer con Keanu Reeves. Nel 2007 dirige Will Smith in Io sono leggenda tratto dall’omonimo romanzo di Richard Matheson. Nel 2009 e nel 2010 viene ingaggiato per la regia di Eddie Dickens and the Awful End e Snow and the Seven ma entrambi i progetti vengono abbandonati. Nel 2011 dirige Come l’acqua per gli elefanti con Reese Witherspoon e Robert Pattinson e vince un Grammy Award per il miglior video musicale, per la regia di Bad Romance di Lady Gaga. Nel 2012 è stato ingaggiato per dirigere il secondo capitolo della trilogia di Hunger Games, successivamente è stato confermato per dirigere anche l’adattamento de Il canto della rivolta, che viene suddiviso in due film.