I tre italiani a Cannes

Sono stati annunciati il 16 Aprile i film che saranno presenti alla 68esima edizione del Festival di Cannes. Grande gioia per l’Italia durante l’annuncio dei titoli in Concorso. Ben tre sono di registi italiani: Mia Madre diretto da Nanni Moretti, Il racconto dei racconti di Matteo Garrone e Youth – La giovinezza di Paolo Sorrentino. Sì, tre italiani a Cannes, ma attenzione, non tre film.

“Siamo felici e orgogliosi di rappresentare l’Italia in concorso al prossimo Festival di Cannes”, hanno commentato i tre registi. “Siamo consapevoli che è una grande occasione per noi e per tutto il cinema italiano. I nostri film, ognuno a suo modo, cercano di avere uno sguardo personale sulla realtà e sul cinema; ci auguriamo che la nostra presenza a Cannes possa essere uno stimolo per tanti altri registi italiani che cercano strade meno ovvie e convenzionali”.

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L’Italia è ufficialmente in Concorso a Cannes, insieme a co-produzioni straniere. Il film di Nanni Moretti è prodotto insieme alla Francia, mentre per Garrone e Sorrentino si tratta di opere che di italiano hanno solo la nazionalità del regista e forse qualche tecnico.
Mia Madre è un film molto egocentrico. Margherita è una regista di successo in crisi. È una grande creativa, ma si trova in un momento particolare della sua vita e deve affrontare alcune difficoltà. La malattia della madre e il loro rapporto che sta giungendo al termine la lacerano. Al suo fianco il fidato fratello. Al cinema dal 16 Aprile.
Il racconto dei racconti è un film in costume, composto da tre diversi episodi, tutti liberamente tratti dalla raccolta di fiabe Lo cunto de li cunti di Giambattista Basile. I loro titoli sono: La regina, La pulce e Le due vecchie. Al cinema dal 14 Maggio.
Youth – La giovinezza dal trailer sembra mantenere i toni de La grande bellezza. Forse il Signor Gambardella questa volta è “sul finire dei miei” ottant’anni. Fred e Mick sono amici di vecchia data. Fanno una vacanza e vanno in un elegante albergo ai piedi delle Alpi. Sono in compagnia di Leda, figlia di Fred. Mick è un regista e sta ancora lavorando. Fred è un compositore e direttore d’orchestra, è già in pensione. Entrambi sono curiosi e guardano con tenerezza alla vita dei loro figli, ancora confusi sul loro futuro. Mick s’impegna a finire la sceneggiatura di quello che sarà il suo ultimo film, invece Fred sta bene così e non ha alcuna intenzione di riprendere la sua carriera musicale. Al cinema dal 21 Maggio.

Era dal 1994 che tre registi italiani non venivano scelti per il Concorso del Festival di Cannes, l’anno in cui la Palma d’Oro è stata vinta da Quentin Tarantino per Pulp Fiction e a dare il premio era il Presidente di Giuria Clint Eastwood. Gli italiani in gara erano: Giuseppe Tornatore con Una pura formalità, Aurelio Grimaldi con Le buttane e lo stesso Nanni Moretti con Caro Diario. E allora “bando alle ciance” e tifiamo il nostro Paese!

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Paese che vai, festival che trovi. In Italia le kermesse cinematografiche sono tante, forse troppe, ma è giusto così. Più spazio al cinema e alla cultura, è necessario. Segnalo il Festival dei Tulipani Neri che si terrà dal 25 al 27 Aprile 2015 presso la Casa del Cinema di Roma. Nella giornata di Domenica sarà presentato alle 17.45 il film Noi siamo Francesco, opera seconda di Guendalina Zampagni. A seguire il saluto del cast e Mario Sesti intervisterà Elena Sofia Ricci, una delle protagoniste. Il film, presentato in anteprima nazionale al Bif&sf, uscirà in sala nei prossimi mesi.